Regione Lombardia

TRIBUTI COMUNALI

I tributi comunali si compongono di: Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e della tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, a carico dell'utilizzatore.

Vai in Servizi on line (barra in alto) > Regolamenti > Tributi=  trovi i Regolamenti riguardanti le Imposte Comunali

Ad opera dell'art. 1, commi da 739 a 783 della Legge 27/12/2019, n. 160 (Legge di Bilancio 2020) è stata istituita la nuova IMU a decorrere dal 1/1/2020 con la contestuale abrogazione della TASI.

Nuove modalità di presentazione Dichiarazione IMU

 Aliquote IMU  2023

Approvate con Deliberazione nr. 02 del 23/03/2023 dal Consiglio Comunale (clicca in basso)

Detrazioni IMU

La detrazione per l'abitazione principale di categoria A/1, A/8, A/9 e le relative pertinenze, fino a concorrenza del suo ammontare, è di euro 200,00, rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione.

Agevolazioni IMU

È considerata abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

Scadenza versamenti IMU: ACCONTO entro il 16/06/2023 - SALDO entro il 18/12/2023

Calcolo dell’Acconto e del Saldo:

Il versamento della prima rata è pari all'imposta dovuta per il primo semestre applicando l'aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell'anno precedente. Il versamento della rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno è eseguito, a conguaglio, sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate per l'anno corrente (comma 762 dell’art. 1 Legge 160/2019).

Modalità di versamento IMU:

Il pagamento può essere effettuato con Modello F24 dell'Agenzia delle Entrate

Il codice ente da specificare sul Modello F24, per il Comune di Moglia, è F267.

L'imposta deve essere versata interamente al Comune di Moglia ad esclusione degli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D che devono versare l'IMU ad aliquota standard dello 0,76% allo Stato e la differenza dall'aliquota base dovrà essere versata al Comune.

Per ciascun codice tributo deve essere effettuato l'arrotondamento all'Euro (per difetto se la fazione è inferiore o uguale a 49 centesimi ovvero per eccesso negli altri casi).

Non deve essere effettuato il versamento se l'imposta annua totale da pagare è uguale o inferiore a euro 12,00. Se l'importo annuale da versare supera euro 12,00, il versamento deve essere fatto per l'intero ammontare dovuto.

CALCOLATORE IMU

È possibile effettuare il calcolo dell'IMU accedendo al calcolatore on line. (link sotto riportato)

Il contribuente dovrà prestare attenzione all’inserimento dei dati.

Si invita sempre alla verifica dei calcoli effettuati. Il Comune di Moglia e la società sviluppatrice della procedura non sono responsabili di eventuali danni e/o perdite di profitti causati dall'uso del Calcolatore che viene fornito gratuitamente così com'è. L'utente con l'utilizzo dell'applicazione solleva chiunque da ogni responsabilità, implicita ed esplicita, derivante dall'uso dell'applicazione stessa. Si ricorda che, tale servizio, non preclude l’attività di controllo dell’ufficio tributi. La preghiamo quindi di verificare attentamente l’esattezza dei dati. Si invita inoltre a verificare sempre il regolamento e le deliberazioni approvati dal Comune.

IMU e terremoto

I fabbricati ubicati nelle zone colpite dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, purché' distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero in quanto inagibili totalmente o parzialmente, sono esenti dall'applicazione dell'I.M.U.  fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati stessi, e comunque non oltre il 31 dicembre 2022.
(art. 8 comma 3 del DL n. 74/2012 - Integrato dal comma 2 dell'art. 26-bis del DL 32/2019 convertito con modificazioni in Legge nr. 55/2019, dall'articolo 9-vicies quinquies DL 123 del 24/10/2019, comma 1116 art. 1 Legge 178/2020 e art. 22 bis Legge 25/2022). (normativa)

Ravvedimento operoso

Le finalità del ravvedimento sono quelle di permettere al contribuente di rimediare spontaneamente, entro precisi termini temporali, alle omissioni e alle irregolarità commesse, beneficiando di una consistente riduzione delle sanzioni.

Non è possibile avvalersi del ravvedimento nei casi in cui la violazione sia già stata constatata, ovvero siano iniziati accessi, ispezioni o altre attività di verifica delle quali il contribuente abbia avuto formale conoscenza (questionari, accertamenti già notificati).

Il pagamento può avvenire anche con più versamenti in tempi diversi purché' tutti siano effettuati entro il termine previsto.

Il pagamento va effettuato utilizzando il modello F24 dell'Agenzia delle Entrate.

Dichiarazioni

La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta. Con il citato decreto, sono, altresì, disciplinati i casi in cui deve essere presentata la dichiarazione.
Restano valide le dichiarazioni presentate ai fini dell'I.C.I., in quanto compatibili.

I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione IMU entro il 30/6 dell'anno successivo alla data in cui è intervenuta la variazione, utilizzando il modello del Ministro dell'economia e delle finanze (modello  e  istruzioni ).

Rimborsi IMU

Il contribuente può richiedere al Comune il rimborso di somme versate e non dovute, entro cinque anni dal giorno del pagamento ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione.

La domanda di rimborso afferente la quota statale, verificata per la competenza dall'ufficio tributi, viene trasmessa al Ministero dell'Interno e al Ministero dell'Economia e delle Finanze, ai fini dell'erogazione statale del rimborso spettante.

 (Modello richiesta di rimborso  )

Pagamenti rateali

Nel caso di atti di accertamento notificati, il contribuente può chiedere il pagamento rateale dell'atto così come previsto dal Regolamento.

Inagibilità dei fabbricati

Per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono dette condizioni, si dimezzata la base imponibile. Il contribuente deve presentare apposita dichiarazione sostitutiva ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445, che attesti il possesso di dichiarazione di inagibilità o inabitabilità del fabbricato da parte di un tecnico abilitato oppure può chiedere che l’inagibilità o inabitabilità sia accertata dall'ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, allegando idonea documentazione. (modello)

CODICI TRIBUTO IMU

3912 - IMU abitazione principale A/1-A/8-A/9 e relative pertinenze

3913 - IMU fabbricati rurali ad uso strumentale

3914 - IMU terreni agricoli

3916 - IMU aree fabbricabili

3918 - IMU altri fabbricati (escluse categorie catastali D)

3925 - IMU immobili gruppo catastale D - quota Stato

3930 - IMU immobili gruppo catastale D - quota Comune

3939 – IMU fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita – quota Comune 

NB: il giorno di trasferimento del possesso si computa in capo all’acquirente, e l’imposta del mese di trasferimento resta interamente a suo carico, nel caso in cui i giorni di possesso risultino uguali a quello del cedente (risolto finalmente il dubbio sulle compravendite a metà mese)

IMU Calcolo on-line


Il Valore delle Aree Edificabili per IMU anno 2023 è uuale a quello dell'anno 2020 (in basso)